IL GRANDISSIMO ALEXANDER POPOV

STAGIONE NUOTO MASTERS 2015-16

Domenica 25 ottobre a Milano è iniziata la stagione di nuoto in vasca. Esordio come atleta di NUOTO PIU' ACADEMY.
Piscina Samuele di Via Mecenate. Vasca da 50 mt.
800 m. sl 10'57"00 871 punti 2° cat.
1500 m. sl 21'09"60 871 punti 2° cat.
Parto da questi crono per la nuova stagione di gare.
Con me anche altri due Amici di Vigevano, Rita de Veronico e Alessandro Campari. Entrambi hanno ottenuto ottimi crono, quindi anche per loro la stagione parte bene.

FISIOLIGIA DEI MECCANISMI ENERGETICI NEL NUOTO

FISIOLOGIA DEI MECCANISMI ENERGETICI NEL NUOTO

SWIM BALANCE

PIANIFICARE...

   

ALLENAMENTO SETTIMANA N.43 / 2015

VIDEO - STRETCHING PER CUFFIA ROTATORI

WORKOUT SETTIMANA 42 2015

DOMENICA 11 OTTOBRE 2015 - SPOTORNO - BERGEGGI

Prima uscita con il simpaticissimo gruppo di Atleti "Nutrie del Ticino", che da qualche tempo si allena con me nella piscina di Cassolnovo. Non c'erano tutti gli atleti, ma chi era presente ha portato a divertirsi anche la famiglia. Bellissima giornata di sole. Mare ancora caldo. percorso stupendo con acque limpide, fondali bellissimi e fauna ittica a portata di mano (purtroppo anche alcune meduse...).
Tre gare in programma: 1800 m / 3500 m / 6000 m
Molti dunque i rappresentanti delle Nutrie presenti in gara. Tra gli Atleti che seguo a Cassolnovo, nella 3500 m. molto bravi sono stati Manuele Cau che ha chiuso in 1h03'58 e Andrea Delfrate, in 1h08'44.
Nella 6000 m. l'amico Fabio Cavozza ha staccato un bel 1h58.51 e l'infaticabile Monica Cordano ha chiuso in 2h38'29.
Anche io ho partecipato, chiudendo la la stagione delle traversate con la combinata con 1800 m. in 25'23 + 6000 m. in 1h41'58.
Il gruppo delle Nutrie è formato da ragazzi veramente simpatici e molto appassionati di traversate!!! E qualcuno non era presente, per impegni personali. Ora però la stagione è finita e si torna in vasca a lavorare per tutto l'inverno sulla preparazione, ma cercheremo di divertirci anche in piscina, con allenamenti sempre nuovi, che costituiranno la sfida continua per migliorarsi.

Dimenticavo!! La NUTRIE mi hanno anche regalato la loro maglietta!! Che naturalmente presenta l'immagine della Nutria in primo piano. bellissima!!!

STREAMLINE

 Quando ci si spinge dal bordo vasca, sia in partenza di uno scatto che dopo una virata, è importante assumere una posizione più idrodinamica possibile. In inglese "STREAMLINE".
Questo video GO SWIM ci spiega come fare

SWIM TRAINING WEEK

PERIODIZZAZIONE ANNUALE TRAINING

LEW HOLLANDER - THE MAN IN THE MIRROR

http://www.ironman.com/triathlon/news/articles/2015/10/lew-hollander-the-man-in-the-mirror.aspx#ixzz3noIwmdlI

SWIM TRAINING WEEK

SWIM THE ISLAND 11 OTTOBRE 2015

http://www.swimtheisland.com/

FINIS DRYLAND CORDS

FINIS - ELASTICI CON MANIGLIE PER ALLENAMENTO A SECCO

Questi elastici con maniglie sono veramente utilissimi per effettuare una buona preparazione specifica a secco. Si possono allenare i gruppi muscolari specifici per il nuoto, in particolare il gran dorsale. Sono ottimi sia in fase di preparazione "forza massima" che in fase di "mantenimento", poiché allontanandosi dal punto di aggancio e quindi mettendo più in trazione l'elastico, aumenta la durezza dello stesso. Ne esistono tre variabili: soft - medium - hard.

FINIS TEMPO TRAINER

Utilissimo accessorio da fissare agli occhialini o da inserire sotto la cuffia. Può essere utilizzato come metronomo per la cadenza della bracciata, verificando quale sia la propria più redditizia, oppure, in una seconda e più semplice opzione, lo si può programmare affinché emetta tre suoni consecutivi ogni XX secondi. Fissandolo sul tempo che intendiamo tenere per ogni 25m o 50 m abbiamo un comodo riscontro crono, senza dover guardare l'orologio al polso o al muro. E' molto utile per cercare di nuotare con ritmi costanti dalla prima all'ultima vasca, nelle distanze lunghe.

 

IRONMAN WORLD CHAMPIONSHIP 2015 KAILUA KONA HAWAII

IRONMAN WORLD CHAMPIONSHIP 2015

Sabato prossimo 10 ottobre alle ore 18.oo italiane, parte il Campionato mondiale Ironman 2015, a Kona- Hawaii.
E' possibile seguirlo in diretta sul sito www.ironman.com

Su triathlete.com  news giornaliere sull'evento.

http://triathlon.competitor.com/category/ironman

SETTIMANA 05/10/2015 - WORKOUT N.1

400 sc
4 x 50 gb tav    rec. + 20"
2 x 100 mx       rec. + 15"
100 sc

MAIN SET:
8 x 50 sl           rec. 10" A2 aerobico
400 sl pull        rec. 30" B1  soglia
6 x 50 sl           rec. 10" A2 aerobico
300 sl pull       rec.  25" B1 soglia
4 x 50 sl           rec. 10" A2 aerobico
200 sl pull        rec. 20" B1 soglia
2 x 50 sl           rec. 10" A2 aerobico
100 sl pull                     B1 soglia

100 sc

Totale Mt. 3000


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VIRATA A STILE LIBERO

Utile video per imparare ad eseguire una corretta virata a stile libero 

LA CORRETTA POSIZIONE DEL CORPO NELLA NUOTATA A STILE LIBERO

In questo video della ENDURANCE FILM si può chiaramente vedere la differenza tra una buona posizione del corpo durante la nuotata a stile libero, ed una non corretta, con testa troppo alta e di conseguenza bacino che affonda e gambe che lo seguono e che fanno un grande lavoro per restare più a galla possibile.

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LA BATTUTA DI GAMBE A STILE LIBERO

In questo ottimo video del canale GO SWIM è possibile analizzare attentamente la tecnica della battuta di gambe a stile libero. Dopo la parte introduttiva, con la tecnica ottimale, si possono vedere alcuni dei principali errori: nessun piegamento del ginocchio, oppure eccessivo piegamento dello stesso, rigidità della caviglia (runners o triathleti), movimento tipo pedalata. Il consiglio è di rimanere più rilassati possibile, mantenere alta la parte lombare, contraendo i muscoli, non fare troppa schiuma, poichè la gambata per essere propulsiva deve essere sotto il pelo dell'acqua, e flettere le caviglie. Il movimento parte dall'anca e non dal ginocchio. Per ottimizzare la posizione è opportuno utilizzare lo snorkel centrale con la tavoletta, combinazione che permette il massimo relax. 

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IMPERATIVO!!!

GREAT!

PRINCIPI FONDAMENTALI DELL'ALLENAMENTO

CONTINUITA': l'allenamento deve svolgersi in continuità, eliminando periodi  troppo lunghi  di riposo o di recupero che porterebbero alla perdita del lavoro precedentemente svolto. La frequenza delle sessioni di training dovrà assicurare tale continuità. Il recupero ed il riposo restano importantissimi, ma vanno dosati nelle giuste quantità.

VARIABILITA': il training dovrà comprendere una serie molteplice di attività ed esercizi tali da evitare l'affaticamento nervoso. La variazione degli stimoli è uno dei fattori allenanti

SISTEMATICITA': l'organizzazione sistematica e razionale tra sequenze,  frequenza e intensità riveste una importanza basilare

CICLICITA': i carichi vanno organizzati secondo precisi cicli di programmazione

INDIVIDUALIZZAZIONE: da un programma iniziale generale si passa ad un programma specifico personalizzato

PROGRESSIVITA': la variazione dei carichi, dei volumi e della frequenza deve seguire una costante   progressività


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DIFFERENZE TRA NUOTARE IN VASCA E IN OPEN WATER...